"L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto" [Leo Longanesi]

lunedì 10 marzo 2008

Funambolici geniacci

Ho deciso: non scriverò nulla riguardo alle esternazioni nostalgicamente romantiche di Giuseppe Ciarrapico, nè alle fustigazioni morali impartitegli da Piero Fassino e Anna Finocchiaro. S'è già troppo parlato di cosa fu e cosa non fu, della commedia dell'odio e dell'amore, dei delitti e delle pene. Non senza un rassegnato rammarico, credo sia fondamentalmente sterile tornare a ripetere le stesse cose che un tempo fecero inorridire la nuova patria liberale e democratica: non ci resterà che gustare il sapore pittoresco di quegli equilibrismi di realpolitik che ancora alimentano i funambolismi verbali dei più sinceri tra i bugiardi.